Venuto a conoscenza del Comunicato stampa del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Brescia del 16/06/2014, ritengo doveroso tranquillizzare i miei cittadini, precisando che l'Amministrazione comunale che rappresento, trovando a due mesi dal suo insediamento nell'anno 2008, una situazione finanziaria critica per il mancato introito di circa € 3.700.000,00 derivante dalle vendite non realizzate dell'area produttiva Barbaresca (anno 2003) e delle unità immobiliari della nuova piazza di Trenzano (anno 2006), ha comunicato alla Corte dei Conti, Sezione Regionale della Lombardia, con nota del 27/03/2009 prot. 2738, la situazione rilevata.
Per evitare l'altrimenti certo e drammatico dissesto finanziario, l'Ente ha provato a valorizzare l'area coinvolgendo necessariamente la società partecipata Trenzano Servizi srl, la quale ha contratto un mutuo per l'acquisto di parte della stessa. Dall'anno 2009 la società partecipata ha pertanto versato al Comune alcuni acconti che hanno consentito all'Ente stesso di far fronte solo così ai pagamenti già scaduti o con imminente scadenza.
Il suddetto mutuo ha comportato l'esborso di interessi passivi pari ad € 306.259,48 e non a 400.000, come erroneamente asserito nel Comunicato stampa della Guardia di Finanza: una cifra sicuramente molto inferiore rispetto a quella che il Comune avrebbe dovuto pagare a titolo di interessi di mora per il ritardato pagamento delle fatture già emesse dai creditori e pari ad oltre 1.000.000 di euro già il 6 febbraio 2009.
Nel più breve tempo possibile la Trenzano Servizi srl avrebbe dovuto realizzare un impianto fotovoltaico nell'area oggetto di compravendita. Nel 2012, a seguito dell'ennesima modifica normativa intervenuta con l'emanazione del V Conto Energia, il Comune ha ritenuto di recedere dal contratto di compravendita con la società partecipata e concedere direttamente il diritto di superficie per ottimizzare i contributi riservati dal nuovo Conto Energia esclusivamente agli Enti Locali. Con gli acconti restituiti la Trenzano Servizi srl ha provveduto immediatamente ad estinguere il mutuo in precedenza contratto.
Si sottolinea come la valorizzazione dell'area Barbaresca, realizzata esclusivamente grazie alla mia precedente amministrazione (2008-2013), abbia consentito al Comune di introitare 2.010.000,00 di euro a seguito NON della svendita, bensì della sola concessione del diritto di superficie per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, al termine della quale, ossia nel 2044, il bene rientrerà nella piena disponibilità dell'Ente.
Ribadisco come l'Amministrazione comunale da me rappresentata abbia sempre operato secondo le procedure e le norme vigenti in materia, nell'esclusivo interesse del Comune e dei suoi cittadini.
IL SINDACO
Andrea Bianchi