Si è svolto Giovedì 19 giugno, il primo incontro per la creazione del Tavolo delle Politiche Giovanili di Trenzano. Hanno presenziato: il Sindaco Andrea Bianchi, l’Assessore ai Servizi Sociali Massimo Pensa, l’Assistente ai Servizi Sociali dott.ssa Erika Rallo, il Parroco di Trenzano don Flavio Raineri, il Comandante della Polizia Locale Licia Bendini, il Maresciallo dei Carabinieri Giannini Umberto, i Dirigenti Scolastici dott.ssa Ivana Caffi e dott. Rossini Andrea e il Presidente della Polisportiva Giovanni Toninelli. Per motivi personali non ha potuto partecipare al tavolo il Parroco di Cossirano Don Endrio Bosio.
Premessa
La creazione sul territorio comunale di un Tavolo permanente per le politiche Giovanili ha l’obiettivo di promuovere un atteggiamento culturale che vede nel giovane un soggetto inserito in una comunità più ampia, che può essere per lui una risorsa, e per la quale può diventare a sua volta risorsa e non solo destinatario di interventi.
La prospettiva è quella del lavoro coordinato ed integrato delle diverse realtà ed agenzie territoriali operando in maniera sinergica, mettendo in comune risorse e competenze seppure nel rispetto delle specificità di ognuno, lavorando in maniera esplicita e condivisa per l’agio per il benessere dei giovani e della comunità nel suo complesso.
Infatti, il territorio di Trenzano-Cossirano si caratterizza per una presenza di diverse realtà che lavorano con e per i giovani. Esistono associazioni, fondazioni, oratori, gruppi sportivi, scuole, forze dell’ordine e servizi territoriali che operano con finalità, obiettivi e metodologie differenti ma tutti contribuiscono alla concretizzazione del “benessere del giovane”.
Mantenere, valorizzare e sostenere reti, sinergie e collaborazioni tra i diversi soggetti del territorio vuol dire attribuire al “lavoro di rete” un valore in sé e un valido strumento per evidenziare e disegnare le politiche giovanili di un territorio. Tenendo presente che, il Comune di Trenzano fa parte del Distretto S.S. n.7, nell’Ambito Oglio Ovest, si intensificherà il lavoro in sinergia con i Comuni facenti parte tale area, col vantaggio di poter accedere ai servizi che il territorio già offre.
Creazione di un Tavolo permanente per le Politiche Giovanili (TPG)
Finalità del TPG è la promozione di una serie di interventi che completano e coordinano l’attuale rete di servizi rivolti ai giovani in un vero e proprio sistema di politiche giovanili in grado di fornire efficaci strumenti per la promozione delle opportunità rivolte alle nuove generazioni.
Più specificatamente, gli interventi del TPG devono essere orientati a:
Adolescenti e giovani
Il TPG si occupa di tutti i giovani riferendosi con questo termine alla fascia di età 14-25 anni circa. In un’ottica promozionale, la meta a cui è destinato il progetto diventa la popolazione giovanile, con le mille sfaccettature che la contraddistinguono, e non solo una fascia d’età particolarmente "a rischio".
Occuparsi di giovani, significa avviare un processo articolato e impegnativo, intendendo il gruppo dei pari come risorsa capace di stimolare altri coetanei, e quindi capace di favorire modelli di identificazione dal basso e liberare energie e risorse che sia gli interessati che il territorio non vedevano e non ipotizzavano esistessero. Il termine promozione è dunque inteso in un’accezione che si allarga all’intero contesto territoriale perché la responsabilità e l’opportunità dell’educazione non vanno delegati a pochi esperti, ma devono essere condivisi dall’intera comunità.
Obiettivi
Gli obiettivi su cui si fonda il progetto di creazione di un tavolo per le politiche giovanili sono principalmente quelli di:
Metodologia operativa
Il TPG riconosce come buona prassi metodologica, di lavoro, la promozione e lo sviluppo di spazi di confronto e scambio nonché di partnership tra il comune di Trenzano - Cossirano, altri enti pubblici, agenzie del terzo e quarto settore. Il confronto è un punto di partenza per costruire azioni maggiormente condivise ed efficaci.
Pertanto, il TGP deve essere uno spazio in cui:
Partecipanti al TPG
I partecipanti al nascente TPG, a seconda delle
tematiche trattate, potrebbero i seguenti soggetti: scuole del territorio
comunale, oratori, forze dell’ordine, cooperative, soggetti del terzo settore o del
privato sociale che svolgono attività e/o realizzano progetti con i giovani,
servizi sociali, InformaGiovani, polisportiva, associazioni giovanili, comitato
dei genitori.
Ruolo dell’Amministrazione Comunale
L’Amministrazione Comunale si fa garante e supporta il percorso del Tavolo. Esplicita le priorità di lavoro rilevate nell’attività istituzionale caratteristica dei propri settori e delle proprie funzioni esclusive, allo scopo di condividerle, discuterle ed integrarle con il gruppo di lavoro del TPG.
Obiettivo esplicito dell’Amministrazione Comunale dovrà essere l’emersione di quelle potenzialità che il territorio possiede ma che talvolta non trovano spazi adeguati di pensiero e confronto.
Promuovere un momento come questo vuol dire per l’Amministrazione Comunale mettere in atto un meccanismo di partecipazione e collaborazione tra pubblico e privato sociale, su un ambito di intervento che richiede una estrema capacità di adeguare servizi e azioni.
Il progetto del TPG prevede, inoltre, uno stanziamento di fondi, annualmente deliberato dalla Giunta Comunale, per la promozione delle attività e delle progettualità specifiche.
Ruolo delle agenzie presenti al Tavolo
Diviene altrettanto fondamentale che tutti i componenti del tavolo mettano a disposizione le loro risorse umane e professionali, per dare corpo e sostanza agli obiettivi del TPG. Ai soggetti viene fondamentalmente chiesto di partecipare in modo attivo ai tavoli, mettendo a disposizione competenza, professionalità, conoscenza, informazioni, il proprio "know-how", e risorse umane in termini ragionevolmente compatibili con le possibilità dell’agenzia stessa.
Assessore Servizi Sociali
Educatore Massimo Pensa